Curiosità
Lu sapiti ca .....
Gli abitanti di Melendugno venivano soprannominati dai vicini con l’appellativo di "musi moddhri”. Il nomignolo fu affibbiato in quanto ritenuti gente fin troppo pacifica, mal disposta a sostenere lotte e dispute.
Edificato sul punto più alto del territorio di Ruffano, il castello Brancaccio fu costruito nel 1626 dall’omonima famiglia. Privo di apparato difensivo, presenta sulla facciata, stemmi guerreschi, scudi, lance e fucili.
Novoli sorse intorno a tre chiese (S. Salvatore, S. Giovanni e S. Maria Madre), quando gli abitanti del casale di Porziano abbandonaro la zona paludosa dove vivevano e chiamarono il nuovo centro S. Maria Nove.
A Muro Leccese nacque, nel 1591, il filosofo, poeta e teologo Giuseppe Pagano. Studiò a Otranto e Roma, scrisse diversi volumi di poesie, alcuni opuscoli teologici ed un poema latino in onore di Urbano VIII.
La frase
Tenia nnu muntune de rrobba .....?
Tenia nnu muntune de rrobba .....
Lu proverbiu
A ci mute cuperte e a ci filu chesciuni.?
A chi molte coperte e a chi nessun lenzuolo.
La vita non offre a tutti le stesse opportunità .....
Lu dialettu
Carcu: colmo.
Fuggiunculu: spicchio, pezzetto.
Muntune: mucchio, cumulo, montone.
Portaròbbe: facchino.
Rifusa: resto, differenza.
Rocculisciare: russare.
Scunfunnu: abisso, voragine.
Suttarazzu: a braccetto.
Tumara: terreno ricco di timo.
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