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Tutto comincio' con i Normanni .....
Furono i normanni che arrivati nel Sud, misero mano alla costruzione dei castelli anche se di opere fortificate, sia all'interno sia lungo la fascia costiera, se ne trovano gia' molte risalenti all'eta' romana e alle precedenti civilta' sviluppatesi agli albori della storia.
Arrivati anche in Puglia, i Normanni edificarono i loro fortilizi immediatamente fuori dai borghi e dalle citta' che via via conquistavano e sottomettevano con la forza delle armi. Erano strutture molto semplici, a pianta generalmente quadrangolare, con pochi ingressi
e alte mura, con torri angolari, o inserite lungo la cortina, attraverso
le quali controllavano il territorio. In caso di ribellione delle
popolazioni sottomesse, cosa che tennero sempre in gran conto, i
Normanni, che generalmente potevano contare solo su pochi uomini,
ma tutti ambiziosi, abili nel maneggiare le armi e dotati di grande
spirito di corpo, rientravano nel castello da dove potevano respingere
l'avversario ed entro il quale, grazie all'auto-sufficienza, potevano
resistere a lungo.
Dopo di loro, con gli Svevi, e poi con l'arrivo degli Angioini e
degli Aragonesi e successivamente degli Spagnoli, sorsero numerosi
altri castelli, alcuni sul vecchio impianto normanno, che fu ampliato,
abbellito, arricchito di nuove strutture; altri, invece, furono
edificati ex novo a pianta diversa a seconda del periodo e delle
tecniche di guerra che diventavano sempre più raffinate e che, con
l'utilizzo della polvere da sparo e l'introduzione delle armi da
fuoco, sconvolsero l'assetto e la struttura dei manieri e delle
opere fortificate in genere.
Il Castello di Otranto si trova, massiccio e imponente, sul mare, circondato da un profondo e largo fossato (riportato all luce dal 2005).
Il Castello di Otranto
Il Castello di Otranto ha forma parallelepipeda, con tre torrioni cilindrici e uno, quello che scende verso la marina, a punta di lancia molto affilata costruito nel
1578. Non vi è cenno di altra torre, Tutta la struttura non
è nient'altro che il risultato di una serie di sovrapposizioni
su preesistenze delle quali è rimasto ben poco. Quel che
si vede è quasi tutto del periodo del viceregno spagnolo,
molto poco di quello aragonese. Lo stemma molto corroso di Carlo
V campeggia sulla porta d'ingresso, che guarda verso nord, a cui
si accedeva attraverso un ponte levatoio.
Numerose le postazioni per cannoni che si aprono sia lungo le pareti,
spesse cinque metri, che sulla parte sommitale.
Dopo l'assalto turco del 1480, Otranto che, per la sua posizione
strategica, subì continui assalti, fu "radiografata" da Ciro Ciri
e da Francesco di Giorgio Martini: entrambi, portati in questo estremo
lembo d'Italia dagli Aragonesi, progettarono nuove opere di difesa
intervenendo sulla cita muraria, portate interamente alla luce nel
2005 con gli imponenti bastioni, e sul castello.
- Orari e giorni di apertura
Gennaio e Febbraio: 10.00-13.00 / 15.00-17.00 (chiuso il lunedì)
Marzo: 10.00-13.00 / 15.00-18.00 (chiuso il lunedì)
Aprile e Maggio: 10.00-13.00 / 15.00-19.00 (aperto tutti i giorni)
Giugno: 10.00-13.00 / 15.00-22.00 (aperto tutti i giorni)
Luglio e Agosto: 10.00-24.00 (aperto tutti i giorni)
Settembre: 10:00-13:00 / 15:00-22:00 (aperto tutti i giorni)
Ottobre: 10:00-13:00 / 15:00-18:00 (chiuso il lunedì)
Novembre e Dicembre: 10:00-13:00 / 15:00-17:00 (chiuso il lunedì)
Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Visite guidate e aperture straordinarie su prenotazione.
Intero: 2 Euro
Ridotto: 1 Euro (6 - 14 anni, oltre 65 anni, scolaresche, diversamente abili e relativi accompagnatori, gruppi superiori a 20 unità, convenzioni attive)
Gratuito: bambini fino a 5 anni, titolari di tessara ICOM, giornalisti accreditati
Accessibilità limitata al piano terra per visitatori con disabilità motorie.
In occasione di mostre potrebbe essere applicato un costo addizionale.
Durante lo svolgimento di convegni alcune aree potrebbero non essere accessibili.
Immagini e Foto
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